La scelta del vino? Non deve essere banale né scontata: è la bevanda di Bacco, ma spesso siamo indecisi su quale comprare, soprattutto perché è importante abbinare il vino alla specialità giusta. Questa è una vera e propria arte che, tra l’altro, si può imparare e affinare con il tempo, poiché è importante bilanciare diversi elementi con lo scopo di trovare il giusto equilibrio. L’obiettivo? Esaltare il sapore del vino e del pasto.
Per fortuna, ci sono realtà da prendere come punto di riferimento per acquistare il vino, come Gota de Mundo: “Collezioniamo per te vini internazionali“, e ci permette di fare un viaggio nel magico mondo del vino. Un progetto che nasce proprio con l’intenzione di abbracciare le diverse produzioni vitivinicole a livello globale, così da raccoglierle sotto un’unica etichetta. Che è sinonimo di qualità ed esclusività al contempo.
Sono tante le variabili da prendere in considerazione durante la scelta del vino: non è solo una questione di gusti personali, ma anche della zona di produzione, della qualità dei vitigni, o l’annata. Ogni vino presenta le sue peculiarità, come sostiene anche Gota de Mundo. La bevanda di Bacco ha ispirato persino il gastronomo francese Brillat-Savarin a dire che “Un pasto senza vino è come un giorno senza sole“.
Ci sono delle regole “base” che aiutano a fare un acquisto informato, come per esempio andare ben oltre solo il nome o la tipologia del vino: è l’etichetta che ci dice tutto su di lui. Sono sette le indicazioni che devono essere presenti nell’etichetta di ogni bottiglia di vino, ovvero:
Come abbiamo visto, l’etichetta è il nostro punto di riferimento, perché ci dice molto, se non tutto, come la denominazione, tra cui le varie diciture DOCG, DOC, DOP e IGT. Tra l’altro, per DOP e DOCG viene riportata anche l’annata – ed è obbligatoria. Un segnale di qualità, e persino di preferenza personale, è la provenienza, che è riportata sempre sull’etichetta tramite l’indicazione del Paese di provenienza e di produzione del vino.
Sicuramente, durante la scelta del vino, l’annata è un fattore importante: quelli DOC, in particolare, possono variare proprio in base all’annata a causa del clima e di tante altre variabili. Quando si riconosce il vino di una buona annata? Sole e pioggia, ma senza eccessi, e purtroppo gli ultimi fenomeni atmosferici che hanno interessato la nostra penisola hanno causato non pochi danni.
Un ulteriore fattore da non dimenticare è l’abbinamento che si intende fare con il vino. Antipasti, primi, secondi, dessert o aperitivi casalinghi: tante sono le occasioni in cui aprire una bottiglia di ottimo vino, ma non solo. Dobbiamo anche considerare cosa mangeremo, se carne o pesce, per trovare l’abbinamento perfetto.
Per chi desidera fare il cosiddetto “acquisto giusto”, allora Gota de Mundo è la realtà a cui affidarsi per scegliere il vino giusto, perché ci portano alla scoperta di questo magico mondo, in cui ogni bottiglia racconta una storia, il suo territorio, le sue tradizioni. Ogni sorso ci porta in un paese diverso, ed è un vero e proprio viaggio sensoriale, perché così possiamo esplorare il mondo con il palato, con l’olfatto e con gli occhi, pur rimanendo nelle nostre case. Questa è, del resto, la filosofia stessa di Gota de Mundo, che seleziona e sceglie i migliori vini da ogni angolo del pianeta proprio per noi e per permetterci di scoprire anche la diversità stessa dei territori. Più che un marchio, è una promessa: quella di comprendere e fare un po’ nostra l’arte del vino, tra eleganza, raffinatezza ed esclusività.