Gli italiani? Sono sempre più attenti alle scelte alimentari: optano per il settore biologico. Il 2023 è stato un anno importante per la filiera agroalimentare: sebbene sia avvenuto un piccolo rallentamento, un gran numero di persone si sta impegnando a salvaguardare il pianeta e a scoprire l’importanza di mangiare sano, biologico e consapevole. Scegliere ortaggi e prodotti tipici è determinante per portare a tavola solo il meglio che la nostra terra ha da offrire. Tra i fattori chiave di acquisto dei prodotti c’è sicuramente l’attenzione all’ambiente, che ha cambiato il modo di comprare degli italiani. 1 italiano su 2 dichiara di fare sempre di più scelte a favore del pianeta.
Tutto ciò è possibile grazie ai produttori che si impegnano a fare la differenza e anche a piattaforme e-commerce come Terramia.shop, dove trovare ortaggi freschissimi, di prima qualità, oltre a prodotti locali lucani. I consumatori in questo modo sono sempre informati su chi ha prodotto il cibo (e dove). La trasparenza è un ulteriore punto a favore di piattaforme come Terramia.shop, che dà la possibilità alle persone di comprare cibo buono, biologico, in modo del tutto consapevole.
Come promuovere la salute e il benessere? Bisogna iniziare dalla tavola. Fare scelte consapevoli, che si concentrano sulla qualità degli alimenti, sulla loro provenienza e sul loro impatto sul corpo e sull’ambiente, è un passo in avanti rispetto al consumismo che abbiamo osservato negli ultimi anni, tenendo conto che una dieta sana dovrebbe essere ricca di frutta, verdura, cereali integrali, proteine magre e grassi sani. Bisognerebbe invece evitare tutti quegli alimenti altamente trasformati, ricchi di zuccheri aggiunti, grassi saturi e sodio. Uno strappo alla regola, ovviamente, è sempre possibile, ma in fase di acquisto c’è l’assoluta necessità di soffermarsi sulla provenienza dei prodotti, oltre che sulla stagionalità.
Gli alimenti biologici sono coltivati e prodotti senza l’uso di pesticidi sintetici, fertilizzanti chimici, antibiotici o organismi geneticamente modificati (OGM): stiamo parlando, quindi, di un approccio rispettoso dell’ambiente, che promuove la sostenibilità e la salute del pianeta, riducendo l’impatto negativo sull’ecosistema. Tanti i benefici che tutti dovrebbero osservare, poiché gli alimenti biologici presentano un contenuto più elevato di antiossidanti, vitamine e minerali. Menzione d’onore all’agricoltura biologica, che si concentra proprio su pratiche sostenibili che preservano la qualità del suolo, dell’acqua e dell’aria, riducendo l’inquinamento e proteggendo la biodiversità. Ogni prodotto viene quindi sottoposto a un controllo rigoroso e a uno standard qualitativo piuttosto alto, senza considerare che, così facendo, possiamo anche noi supportare le comunità agricole e locali, senza impattare sull’impronta di carbonio. Il km 0? Il futuro.
Negli ultimi anni siamo stati abituati a comprare anche prodotti fuori stagione: è il caso della melanzana in pieno mese di dicembre, quando invece dovremmo prediligerla in estate, la sua stagione. Abbiamo perso la consapevolezza, nel corso del tempo, dell’incedere delle stagioni e della natura: ci siamo globalizzati, con tutti gli evidenti vantaggi (e svantaggi) del caso. Ma, poiché siamo quello che mangiamo, dobbiamo puntare alla salute e al benessere in tavola: le nostre scelte alimentari hanno un peso su di noi e sul pianeta stesso.
La consapevolezza, però, tocca tanti temi, tra cui la provenienza degli alimenti, come abbiamo visto (metodi di produzione, trattamenti subiti, distanze percorse dagli alimenti prima di arrivare sulla tua tavola), o ancora la questione ecologica (emissioni di gas serra, l’uso dell’acqua e il consumo di energia). Possiamo iniziare a fare la differenza sin da subito, modificando il nostro comportamento di acquisto, concentrandoci sulla lettura delle etichette degli alimenti, prediligendo cibi locali e di stagione, ridurre lo spreco e adattare l’alimentazione con la consapevolezza che siamo proprio noi a poter fare la differenza.
Su terramia.shop, ci attendono tantissimi prodotti eccellenti, come birra artigianale, confetture, conserve, formaggi, legumi, miele, olio d’oliva, ortaggi freschi, pasta, salumi, salse e condimenti e molto altro. Ciascun prodotto viene selezionato accuratamente prima di essere messo in vendita, con l’obiettivo di offrire solo l’eccellenza sotto ogni aspetto. Ed è questo che dovrebbe spingerci a fare scelte più etiche a tavola: a sostegno del pianeta e della nostra salute e di quella dei nostri cari.