La gastronomia e tutto ciò che ruota attorno ad essa, è uno dei settori più importanti dell’economia italiana.
Ne consegue che lo sia anche il Food Marketing , ovvero l’insieme delle strategie e tecniche di comunicazione e marketing che permette ad un marchio oppure ad un singolo prodotto di emergere.
Insomma, non c’è business oggi in questo ambito che non abbia un adeguato piano di comunicazione nel settore food che realmente efficace ed orientato al sia raggiungimento dell’obiettivo che si vuole raggiungere.
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Quando si parla di Food Marketing , ovvero di una comunicazione nel settore food mirata alla conoscenza e alla crescita di un prodotto o brand, si vuol intendere una nuova modalità di informazione verso il consumatore finale che diventa consapevole di ciò che non va più alla ricerca del singolo prodotto o di un marchio in particolare, ma di un’identità nella quale si andando riconoscendo così a creare una vera e propria relazione con il brand e con i prodotti ad esso collegati durante quelle che sono le varie fasi d’acquisto.
Obiettivo principale della comunicazione nel settore food, non è dunque solo quello di aumentare la visibilità e quindi la vendita dei prodotti, ma anche fidelizzare la clientela , fare in modo cioè che essa “si affezioni” al prodotto/marchio e non lo lasci più, almeno nel lungo termine.
La semplice e classica pubblicità commerciale che poteva andare bene fino a qualche anno fa, appare oggi del tutto obsoleta ed inadeguata ai nuovi standard relativi alle esigenze di aziende/imprenditori e clienti/consumatori.
Per avere successo è indispensabile coinvolgere ai quali ci si rivolge, inserendoli in un contesto più ampio fatto di una storia della quale il consumatore/cliente è parte integrato.
Questo vale per tutto ciò che attiene al mondo del food, dal ristorante all’hotel, dalla pizzeria alla piccola trattoria.
Il Food Marketing si attua attraverso vari canali.
La parola d’ordine in tal senso è personalizzazione, in quanto la strategia più adatta deve essere individuata tenendo conto innanzitutto degli obiettivi e delle caratteristiche dell’azienda in questione che ha il compito di assecondare il più possibile le preferenze dei clienti.
Il canale preferito, quello che di solito si rivela il più efficace, è quello visivo, poiché immediato e, accompagnato alla parola, in grado di stimolare i sensi come nessun altro riesce a fare.
Quante volte la vista di una pizza, un panino o un piatto su un cartellone pubblicitario o in una reclame televisiva non ci ha fatto venire l’acquolina in bocca solo a guardarlo.
Foto, video e tutti i tipi di contenuto visuale, rappresentano da sempre il veicolo più potente in campo pubblicitario.
Oggi, ai mezzi classici come tv, cartelloni e foto, si aggiunge internet, le cui potenzialità sono praticamente infinite, capaci di spalancare le porte verso obiettivi fino a qualche tempo fa impensabili.
È per questo motivo che nessun brand può rinunciare ad avere un sito web; attualmente è proprio quest’ultimo a rappresentare il primo biglietto da visita di un marchio, poiché è alla rete che in genere ci si rivolge per avere informazioni su qualcosa che ci interessa.
Aprire un ristorante o mettere in piedi un’impresa alimentare, comporta forti investimenti, volontà e, non per ultimo, la necessità di fare scelte ben ponderate e precise.
Ecco perché risulta necessario non affidarsi al caso ma ad un professionista qualificato ed esperto.
La comunicazione, specialmente nel settore food, è importante da rappresentare una buona fetta del successo di un’azienda, di qualsiasi tipo essa sia.
Un professionista di Food Marketing conosce alla perfezione le dinamiche del mercato alimentare ed è pertanto in grado di governare un’azienda passo passo nelle scelte da fare ai fini di un business più che soddisfacente.
Si tratta di un investimento a lungo termine che vi ripagherà in termini di guadagni, fiducia e qualità professionale.